Pulizie di primavera per le cucine professionali

Pulizie primavera ristorazione

Con quasi tutta la penisola in zona arancio e zona rossa, sappiamo bene che questo non è un buon momento per il settore della ristorazione. Moltissimi locali sono chiusi o parzialmente operativi e lavorano solo con l’asporto.

Tuttavia pensiamo anche che sia importante mantenere un’ottica positiva, e magari approfittare di questo momento di rallentamento forzato per occuparsi di tutte quelle operazioni di pulizia e manutenzione che spesso nel trantran quotidiano vengono rimandate.

Oltretutto, mai come in questo periodo la sanificazione e disinfezione dei locali e delle attrezzature riveste grandissima importanza: tutelare la salute dei clienti e dei lavoratori della ristorazione è una priorità assoluta, che non può essere posticipata.

Oggi parleremo quindi di pulizia, concentrandoci su tre angoli della cucina che vengono spesso trascurati: cappe di aspirazione, macchine del ghiaccio e lavastoviglie.

Cominciamo!

Pulizia cappe e condotti del ristorante

Le cappe e i condotti sono angoli della cucina professionale che possono diventare molto pericolosi per la salute e la sicurezza. Aspirando forzatamente gas e vapori, è facilissimo che nelle cappe si creino accumuli di grassi e materiale organico di varia natura.

Con il tempo questi accumuli danno origine a vari problemi:

  • Cattivi odori e scarsa ventilazione, che possono causare rischio di intossicazione per il personale di cucina;
  • Goccioline di grasso che cadono sul piano cottura, contaminando i cibi;
  • Compromissione del funzionamento dell’impianto di aspirazione;
  • Rischio di incendio (i grassi sono altamente infiammabili!).

Purtroppo pulire la cappa con un detergente e panno non è sufficiente ad evitare la formazione di questi accumuli: è necessaria invece un’accurata manutenzione e pulizia periodica.

Alcuni segnali d’allarme che ti aiutano a capire se il tuo impianto ha bisogno di una bella rinfrescata potrebbero essere:

  • Grasso che gocciola dalla cappa o dai condotti;
  • Il motore dell’impianto che fatica a partire o produce suoni anomali;
  • Capacità di aspirazione ridotta;
  • Clienti, personale o vicini che lamentano cattivi odori.
Che aspetto ha una condotta sporca? Questo!

Con la volontà di offrire un servizio completo e aiutarvi a risolvere queste fastidiose problematiche che nascono nelle vostre cucine, noi di Emmegi abbiamo iniziato una collaborazione con Pulizia Cappe 2.0.

Questa azienda, da anni, si occupa della pulizia delle condotte di aspirazione delle cappe di cucina e di disinfezione ambientale. Grazie ad un sopralluogo gratuito, un tecnico della Pulizia Cappe 2.0 potrà verificare la reale situazione dell’impianto di aspirazione ed in particolar modo il deposito di grassi all’interno delle condutture e/o dei motori di aspirazione o un’eventuale deposito di fuliggine nelle canne fumarie.

Per maggiori informazioni, contattaci subito.

Pulizia macchina del ghiaccio nei bar e ristoranti

Dato che viene ingerito, il ghiaccio è considerabile a tutti gli effetti un alimento (anche ai sensi della legge Reg CE 178/2002).

Per questo è importante tenere sotto controllo costante i fabbricatori di ghiaccio, che possono contaminarsi per contatto con gli utensili sporchi e dove facilmente si sviluppano muffe e alghe.

Anche in questo caso, la soluzione migliore è una manutenzione frequente e regolare, che prevede di stoppare la macchina, svuotarla, pulirla e disinfettarla.

Questo è un servizio che offriamo da anni ai nostri clienti a un prezzo molto competitivo. Se anche tu sei interessato, contattaci.

Pulizia e manutenzione delle lavastoviglie professionali

Soprattutto in un momento come questo, garantire la pulizia delle superfici che entrano a più stretto contatto con il corpo è assolutamente fondamentale.

Per questo sarà necessario dedicare particolare attenzione a lavastoviglie e lavabicchieri professionali, le macchine incaricate di abbattere i microbi sulle stoviglie e garantire una sanificazione che riduce i microrganismi a un livello privo di rischi.

Al momento le autorità sanitarie non hanno dato consigli specifici in materia di lavaggio stoviglie. Tuttavia Colged, un produttore specializzato proprio in macchine di lavaggio per cucine professionali, ha stilato una lista di suggerimenti utili che possono venire in aiuto di tutti i professionisti HORECA. Eccoli per voi:

CICLI DI LAVAGGIO

  • Utilizzare cicli di lavaggio con durata minima di 2 minuti.
  • Inserire sempre le stoviglie in modo ottimale nei cesti per consentire un lavaggio completo e accurato;
  • Utilizzare una temperatura di lavaggio superiore ai 60° e, per le macchine che ne sono dotate, un programma di sanificazione (secondo la norma EN-ISO 15883).
  • Dove possibile, attivare i programmi che garantiscono la resistenza di vasca, indipendentemente da quelle del boiler. Questo passaggio aiuterà a mantenere la temperatura di lavaggio necessaria a sterilizzare le stoviglie.
  • Dove possibile, utilizzare il dosatore elettronico per un corretto dosaggio automatico del detergente ad ogni ciclo di lavaggio.
  • Nelle macchine che ne sono dotate, impostare i programmi che garantiscono il mantenimento di temperatura, pressione e portata costanti (con temperatura di risciacquo > 80°).

PULIZIA E MANUTENZIONE MACCHINA

  • Ripristinare la macchina cambiando l’acqua al termine di ogni turno di lavaggio.
  • Scaricare sempre la macchina a fine giornata per evitare la proliferazione batterica (e i cattivi odori).
  • Ogni giorno, estrarre e pulire i filtri superficiali in vasca e il filtro di aspirazione.
  • Ogni giorno, sganciare e pulire i bracci di lavaggio per preservare l’efficienza della macchina.
  • Verificare costantemente il livello di detergenza della taniche.

Ti ricordiamo che una lavastoviglie o lavabicchieri moderna e ad alte prestazioni è in grado non solo di assicurare una migliore sanificazione, ma può anche contare su prestazioni ottimali per un ridotto consumo energetico (ne avevamo parlato qui). Insomma, si tratta di un investimento che si ripaga da solo!

Se stai valutando di cambiare la tua lavastoviglie o lavabicchieri, sappi anche che questo potrebbe essere l’anno giusto: con Bonus chef e Credito d’imposta sull’acquisto di beni strumentali puoi arrivare a coprire fino al 50% delle spese sostenute per l’acquisto.

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